Blocco della circolazione dal 1 ottobre: ecco quali veicoli sono esenti

 

In Emilia-Romagna dal 1 ottobre 2018 al 31 marzo 2019 scatterà il divieto di circolazione per alcune categorie di veicoli qualificati come “inquinanti” e verrà applicato in tutti quei Comuni che abbiano sottoscritto l’accordo anti smog “PAIR 2020” (Piano Aria Integrato Regionale). L’obiettivo è quello di ridurre in maniera consistente l’inquinamento anche sulla base delle direttive poste dall’Unione Europea. Il divieto si applicherà dalle ore 8.30 fino alle 18.30 dal lunedì al venerdì e nelle “domeniche ecologiche” ossia le prime domeniche del mese.

I veicoli colpiti dal piano sono tutti i diesel compresi gli Euro 4, i benzina Euro 1 e i ciclomotori pre-Euro. I veicoli esentati, invece, sono: tutti coloro che si spostano per ragioni di emergenza e assistenza, chi accompagna i figli a scuola nonché tutti i veicoli che contano più di 3 persone a bordo, i veicoli a metano, gpl, elettrici e ibridi.

Pubblicato il 03/10/2018 Automultiservice sas, Acquistiamo autoveicoli, incidentati, fusi, chilometrati, con problemi meccanici, Minerbio (Bologna) compriamo, auto, veicoli, macchina, incidentata, problemi, Bologna, vendita, auto

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Cassazione: occultare la targa del veicolo è reato. Ecco l'elenco delle sanzioni previste

Non è più così raro, oggigiorno, imbattersi in automobili le cui targhe sono coperte o addirittura manomesse per poter evitare i controlli degli apparecchi elettronici e della stessa Polizia stradale. I metodi per nascondere le lettere o i numeri sono ormai già noti: il più utilizzato è sicuramente lo scotch che, applicato sulla figura interessata, ha la facoltà di modificare la targa medesima (ad esempio, la lettera T potrebbe essere “trasformata” nella lettera I ecc.) oppure spray e pellicole trasparenti traslucide che, se applicate sulla targa, la rendono illeggibile una volta effettuata la fotografia attraverso gli autovelox. Ovviamente, tutti questi “stratagemmi” sono assolutamente vietati e, se posti in essere, possono comportare pesanti sanzioni anche sul piano penale. Attenzione però, non solo si richiede che le targhe non vengano manomesse ma che siano altresì non danneggiate e non sporche: è necessario, quindi, controllare che la targa del veicolo sia sempre leggibile.

Le targhe sono strumenti volti a identificare il veicolo e il suo proprietario, il quale è responsabile per qualunque tipo di infrazione commessa; lo stesso Codice della Strada recita all’art. 100 che “chiunque falsifica, manomette, altera targhe automobilistiche ovvero usa targhe manomesse, falsificate o alterate è punito ai sensi del Codice Penale”. A confermare ciò è una sentenza della Corte di Cassazione n. 9013/2018 la quale sostiene come l’occultamento della targa debba essere considerato un reato punito ai sensi dell’art. 490 del codice penale (il quale punisce la soppressione, distruzione e occultamento di atti veri) poiché si tratta di documenti che attestano l’immatricolazione e l’iscrizione al PRA.

Le sanzioni previste nel caso di manomissione, alterazione o mancanza della targa sono le seguenti.

Per quanto riguarda le sanzioni amministrative:

- multa da 84 euro a 335 euro, se un veicolo circola senza targa

- multa da 1.988 euro a 7.953 euro, qualora la targa sia contraffatta

- multa da 25 a 99 euro, se la targa è “equivoca”, ossia qualora non permette l’identificazione del veicolo

- sanzioni accessorie: ritiro della targa, fermo del veicolo per tre mesi e nel caso di reiterazione la confisca amministrativa del veicolo.

Per quanto riguarda le sanzioni penali:

- sanzione penale ai sensi dell’art. 469 c.p. per il reato di “contraffazione delle impronte di una pubblica autentificazione o certificazione” commesso dall’autore della contraffazione della targa del veicolo

- sanzioni penali previste dall’art. 482 c.p.  per il reato di “falsità materiale commessa dal privato”

 Pubblicato il 04/09/2018 Automultiservice sas, Acquistiamo autoveicoli, incidentati, fusi, chilometrati, con problemi meccanici, Minerbio (Bologna) compriamo, auto, veicoli, macchina, incidentata, problemi, Bologna, vendita, auto

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Possibile ritiro della patente per chi usa smartphone alla guida

 

Secondo l’Aci, una delle cause principali di incidenti stradali (anche mortali) è la distrazione causata dall’utilizzo del cellulare alla guida del veicolo, superando addirittura i sinistri causati da conducenti in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di stupefacenti. I dati raccolti parlano chiaro: è stato rilevato che in Italia, nel 2017, almeno il 20% degli automobilisti utilizza il cellulare durante la guida; inoltre, è stato accertato che 3 incidenti su 4 siano dovuti a distrazione del conducente a causa dei suddetti apparecchi elettronici.

Si tratta di dati – a detta del Ministro dei Trasporti – inaccettabili e migliorabili attraverso la promozione di campagne di sensibilizzazione sul problema nonché attuando ingenti modifiche al Codice della Strada in materia. Il Ministro ha aggiunto, inoltre, che si sta valutando un consistente inasprimento delle sanzioni tra cui la possibilità del ritiro immediato della patente.

Ricordiamo che ad oggi le sanzioni previste per chi utilizza lo smartphone alla guida sono le seguenti: pagamento di una sanzione tra i 160 e 646 euro e la decurtazione di 5 punti dalla patente. Qualora la medesima violazione venga commessa entro due anni si prevede la sospensione della patente da uno a tre mesi.

Pubblicato il 28/08/2018  Automultiservice sas, Acquistiamo autoveicoli, incidentati, fusi, chilometrati, con problemi meccanici, Minerbio (Bologna) compriamo, auto, veicoli, macchina, incidentata, problemi, Bologna, vendita, auto

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Tutor: i controlli riprendono nelle giornate da "bollino rosso"

 

 

La sentenza della Corte d’Appello di Roma – emessa lo scorso aprile – aveva condannato la società Autostrade per l’Italia di spegnere quegli apparecchi volti al controllo della velocità ossia i nuovi tutor denominati SICVe-PM (“Sistema Informativo per il Controllo Velocità con sistema Plate Matching”); tuttavia dopo poco più di tre mesi di stop, la polizia stradale riaccende gli apparecchi proprio nei giorni in cui si prevede un enorme afflusso di traffico.

Il sistema SICVe-PM consente, sostanzialmente, un miglior controllo della velocità, la scansione delle targhe dei veicoli colti nell’infrazione nonché una trasmissione dei dati più rapida. Con il precedente sistema, infatti, circa il 4% dei rilevamenti venivano “scartati” proprio a causa della difficoltà di risalire alle targhe dei veicoli in quanto sporche, rovinate o sbiadite.

Nelle giornate da “bollino rosso” si prevede, pertanto, un notevole aumento dei controlli da parte della polizia stradale soprattutto nei weekend di agosto, nel periodo di Ferragosto nonché nella prima settimana di settembre.

Pubblicato il 04/08/2018 Automultiservice sas, Acquistiamo autoveicoli, incidentati, fusi, chilometrati, con problemi meccanici, Minerbio (Bologna) compriamo, auto, veicoli, macchina, incidentata, problemi, Bologna, vendita, auto

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Bambini in auto: al via gli interventi per rendere obbligatori i sistemi antiabbandono

 

Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti ha annunciato, circa una settimana fa, l’adozione di un provvedimento governativo per rendere obbligatoria l’adozione di sistemi antiabbandono all’interno delle automobili. In un contesto culturale come il nostro dove la disattenzione gioca un ruolo importante, si è ritenuto doveroso adottare tutti quei sistemi volti a evitare futuri drammi per un’intera famiglia. Per evitare ciò, il Ministro ha già proposto una serie di soluzioni, tra le quali l’installazione di un sensore all’interno del seggiolino collegato alla chiave del veicolo o al cellulare prevedendo, inoltre, una detrazione fiscale in seguito all’obbligo stesso. Va precisato che i sistemi antiabbandono sono già previsti all’interno di automobili (in particolar modo delle marche Nissan e Hyundai) per ora riservate al solo mercato statunitense. In Italia, tuttavia, sono già entrati in commercio i primi seggiolini con sensore antiabbandono integrato o, in alternativa, vi è la possibilità di scaricare le app apposite direttamente sullo smartphone.

Pubblicato il 21/07/2018 Automultiservice sas, Acquistiamo autoveicoli, incidentati, fusi, chilometrati, con problemi meccanici, Minerbio (Bologna) compriamo, auto, veicoli, macchina, incidentata, problemi, Bologna, vendita, auto

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